venerdì 2 settembre 2011

lover unleashed

Durante la prima metà di Lover Unleashed ho continuato a pensare che stavolta la magia della Ward non si stava verificando, 'sto libro non mi coinvolgeva come avevano sempre fatto i precedenti. La seconda metà mi è piaciuta un pochetto di più, ma comunque non siamo più ai livelli del passato. O mi sto stufando io, oppure è vero la Ward si sta impappinando e perdendo smalto...

La storia "principale" dovrebbe essere quella di Payne e di Manny, ma in realtà c'è molto, moltissimo Vishous, e di conseguenza anche Jane e Butch. E la seconda parte mi è piaciuta di più anche perché V. riesce finalmente a risolvere i suoi dilemmi interiori, grazie anche al contributo attivo di Butch e alla pazienza e alla comprensione di Jane. Quasi un'estensione di Lover Unbound, ma con momenti più intimi e commoventi, e con un finale che mi soddisfa sicuramente di più.
Manny riesce a piacere, pur da semplice umano (quarantacinquenne!) in mezzo a tutti 'sti figaccioni vampiri, e a fare la sua discreta figura. Sarà anche che proprio a poche pagine dalla fine la Ward si inventa la probabile parentela fra lui e Butch... ovvero che anche Manny sarebbe un half-breed, con sangue vampiro nelle vene. Ma che espediente originale!
Poi è piuttosto commovente il rapporto che lega Manny alla sua cavalla, e sono molto dolci le scene dove ci sono sia la cavalla sia Payne.

E va bene per quanto riguarda la famiglia allargata dei gemelli Vishous & Payne. Ma il resto? La Ward si è dimenticata che ultimamente ci aveva abituati a romanzi molto più corali...
Parliamo un attimo dei cattivi: l'Omega non fa la benché minima apparizione (che sia in lutto per la perdita di Lash??), mentre gli unici lesser a comparire sono dei novellini che vengono subito fatti fuori. E la Virgin Scribe, che in passato sembrava onnipotente, e adesso invece nessuno considera nemmeno di striscio?

E' probabile che i prossimi antagonisti dei Brothers saranno i vampiri provenienti dal Vecchio Mondo e capitanati da XCor. Se tanto mi dà tanto qui c'è carne nuova, ma in senso narrativo, come possibili protagonisti di nuove relazioni. Lo stesso dubbio mi viene anche per Thomas DelVecchio, il nuovo poliziotto, che mi sembra suscettibile di evoluzioni interessanti, a livello di character..

Però un attimo, cara J.R.Ward, dove hai lasciato tutti i personaggi che hai introdotto nei libri precedenti e verso cui ci hai creato aspettative: Murhder, Tohrment (soprattutto!), Lassiter, i due Moors di Rehvenge??? Adesso ci introduci un manipolo di baldanzosi vampironi nuovi, ma non è che ci molli per strada i vecchi, eh?

E visto che hai carinamente ridato un sacco di spazio a V. e Butch (cosa di cui ti sono grata), potevi anche dare qualche battuta significativa in più anche a Rehvenge, Ehlena ('che poveretta sembra sempre un soprammobile nella stanza), Zsadist, Bella, Beth e la piccola Mary... magari anche a Phury e Cormia...

E che cosa hai intenzione di fare con Qhuinn e Blay? E anche con la povera Layla, che si meriterebbe finalmente un vampiro pure lei? Cosa hai intenzione di combinare, data la visione che Qhuinn ha avuto di una bimba bionda con gli occhi bicolore?

2 commenti:

  1. Il prossimo libro sarà su Tohr e la mamma di Xhex (pare).... e il sogno di Qhuinn io pi che al futuro lo legavo al passato, non so perchè...

    RispondiElimina
  2. Grazie per la recensione!!

    RispondiElimina