lunedì 29 agosto 2011

un'ottima annata


Sarà anche interpretato da Russell Crowe, e sarà anche ambientato in un posto bellissimo e shabby chic come un casale provenzale nel Luberon, però questo film è molto prevedibile e anche discretamente lento. Vabbè, in quanto al "lento" forse ripropone i tempi un po' pigri e dilatati che lo stereotipo attribuisce alla Provenza. Concediamoglielo. Per il resto però lo svolgimento della storia è più che ovvio già dal principio.

Max Skinner è un broker londinese, spietato e cinico, che vive solo per il suo lavoro. Quando viene a conoscenza di aver ereditato dallo zio il casale in Provenza (con vigna annessa) nel quale da bambino aveva passato con lui tutte le estati, la prima cosa a cui pensa è come venderlo e farne dei soldi, con l'appoggio di un agente immobiliare suo amico.
A causa di un'operazione in borsa piuttosto spregiudicata, Max si trova sospeso dall'ufficio di Londra per alcuni giorni, e li trascorre nel casale. Verrà di nuovo in contatto con la coppia di contadini che ha lavorato per anni la vigna, scoprirà di avere una cugina di cui nessuno conosceva l'esistenza (e che avrebbe quindi diritto ad ereditare la proprietà al posto suo), e conoscerà Fanny, una bella francese che in realtà aveva già conosciuto da bambino.

Fra i numerosi ricordi infantili e dello zio Henry che lo riassaliranno, alla fine Max riscoprirà la propria anima, e si renderà conto che per lui è possibile una vita a un ritmo completamente diverso da quello tenuto sino a quel momento. Ta-ta-ta, e vissero tutti felici e contenti, brindando con una scorta di vinello preziosissimo trovato nel frattempo in cantina ;)
E' un film carino, per carità, ha una bella fotografia e attori "giusti" e affascinanti, ma come ho detto ha uno svolgimento piuttosto ovvio e scontato.

3 commenti:

  1. Complimenti, un blog favoloso!
    Concordo con la recensione su tutta la linea e in più vorrei fare una nota sulla segretaria di Max, Gemma, che a mio avviso è il personaggio più riuscito del film, la trovo molto simpatica.
    L'attrice che fa Fanny ho trovato essere molto graziosa e abbastanza brava, è un peccato che non la si veda spesso recitare

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  2. Grazie mille Mauser, anche se sono io che dovrei complimentarmi per il tuo blog: è da un po' che lo leggo, ed è davvero ricchissimissimo :-) e denota la tua passione per gli argomenti che tratti... io qui ci metto soltanto qualche riflessione "en passant", eh eh...
    Per tornare al film in questione, l'attrice che interpreta Fanny è Marion Cotillard. Dopo "Un'ottima annata" la sua carriera è decollata e ha vinto anche un'Oscar come migliore attrice protagonista per "La vie en rose" (2008).

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  3. Non lo sapevo, ma mi fa piacere, l'ho trovata brava, oltre che bella, finalmente una ragazza che non è la classica attricetta bella ma stupida...

    Ti ringrazio per i complimenti e ti assicuro che per quanto ami il mio blog ogni tanto mi piacerebbe parlare di riflessioni nate da quello che si vede o ci circonda, anche se mi accorgo che pure per quelle il lavoro da fare non è certo poco =)

    Continuerò a seguire volentieri il tuo blog, è delizioso!

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