giovedì 20 maggio 2010

coesistenze urbane

Meglio non dirlo a voce troppo alta, ma sembra che sia finalmente arrivato il sole - preludio alla bella stagione - e un po' di caldo.
E in questi primi giorni di caldo torna di nuovo alla ribalta una delle ragioni che, se avessi una valida alternativa, sarebbe sufficiente a dissuadermi dal prendere i mezzi pubblici per spostarmi. Molta gente non si lava... e puzza! Sono quelli che, se li incroci sul marciapiede, lasciano dietro di sé un olezzo terrificante di ascelle, che sembra non disperdersi più (più invasivo delle micropolveri!)... e così come te li trovi per la strada, poi te li ritrovi sul pulman o sulla metro, piazzati lì di fianco a te, con le mefitiche parti anatomiche in funzione. Guardate, se non volete proprio lavarvi e vi piace fare gli alternativi, provate almeno a comprarvi un bel Lycia Persona e poi usatelo!!
Ahimé è molto dura la vita dell'utente dei mezzi pubblici. Oltre agli emuli di Luigi XIV, ci sono poi quelli che adorano tenere il volume del loro iPod in modo che anche all'estremità opposta della carrozza sappiano della loro passione per l'heavy metal o per i gorgheggi del Mario Merola di turno, oppure quelli che - quando piove - arrivano e scuotono il loro ombrellone incuranti dei vicini, o ancora quelli che passano tutto il tragitto a parlare ad alta voce al telefonino degli affaracci loro.

Nessun commento:

Posta un commento