Intorno a Natale mi sono accorta che la mia cagnona continuava a morsicarsi la zampa posteriore destra, e, controllandola bene, ho notato che aveva una ferita a un polpastrello. Non so come se la fosse procurata, ma buona parte del cuscinetto (quello nero) era andato, e nel corso dei giorni se l'era evidentemente morsicato lei stessa allargando la ferita e peggiorando la situazione.
Premetto che la pelosona in questione non è una paziente facile, nel senso che è proprio un cane "stronzo", e mette in atto ogni mezzo pur di non farsi né vedere né toccare la zampa (soprattutto quando capisce che voglio guardarla per medicarla),e soprattutto continuava a morsicarsela e stuzzicarsela da sola.
Con estrema difficoltà ho cominciato a metterle la pomata. Ho iniziato con il Cicatrene, ma è servito a poco (d'altronde anche quando lo uso per me non fa nulla...); ho provato con il Gentalyn Beta, ma continuavo a non vedere progressi. Allora ho optato per il Fitostimoline (sempre in pomata). Il veterinario mi ha confermato che poteva andare bene (il Gentalyn invece, a base di cortisone, secondo lui rallentava il processo di guarigione), e che la cosa importante era soprattutto tenere la ferita pulita e fasciata.
Per oltre un mese e mezzo, quindi, ho provveduto a fare una medicazione quotidiana (all'inizio sia al mattino sia alla sera, poi mi sono limitata alla sera), disinfettando (con clorexidina, oppure acqua ossigenata), mettendo la pomata, stendendo una garza e poi infilando alla bestiona una vecchia calza (tagliata e ricucita in punta), e incerottandola con del nastro da carrozziere (facilmente rimovibile da me, e un po' meno dai denti della bestiaccia). Ovviamente il tutto dopo averle infilato la museruola, e con l'assistenza di mia madre che le teneva il muso fermo e la carezzava, mentre io facevo l'applicazione... E ogni volta che bisognava farla uscire per fare i suoi bisogni, si avviluppava tutta la zampa in un sacchetto di quelli da congelatore, con un giro ulteriore di scotch, dato che fuori era spesso bagnato, ghiacciato o con la neve.
Una volta infilato 'sto benedetto calzino, c'era il problema di evitare che si mordesse e tentasse di tirarlo per toglierlo. Ho comprato il collare elisabettiano, ma non se l'è assolutamente lasciato mettere, tanto che l'ho dovuto riportare al negozio (e poi comunque, era fatto di plastica talmente dura e tagliente che secondo me si sarebbe procurata ancora più danni con quell'arnese attorno al collo). Per cui siamo andati avanti un mese e mezzo a tenere gli occhi puntati addosso alla pelosona e a cazziarla non appena si morsicchiava: un calvario! Naturalmente durante la notte si toglieva la calza e addio medicazione...
Abbiamo dovuto avere una pazienza infinita, ma finalmente adesso il problema dovrebbe essere risolto. E' da una decina di giorni ormai che non le metto più niente sulla zampa, e la ferita mi sembra completamente chiusa (anche se continuo a sgridarla ogni volta che sembra volersela mordere - non vorrei dover mandare all'aria un mese e mezzo di lavoro per la disattenzione di un attimo...).
p.s. Cercando sul web, nelle scorse settimane ho visto muffole/stivaletti/calzini per cani, impermeabili e non, dal costo esorbitante. Un po' come quelli che si fanno indossare ai cani da slitta per proteggere le loro zampe dal ghiaccio. Mi chiedo se tutti i cani accettino con tranquillità di farseli mettere, e se soltanto il mio è un bastian contrario, che preferirebbe farsi pelare piuttosto che infilare una di quelle protezioni.
Ti dico solo che la mia cagnona, str***a pure lei, quando è stata sterilizzata e quindi aveva una mega ferita sulla pancia, è stata capace di togliersi un punto. La prima notte ho dovuto dormire con lei per terra per tenerla a bada ........
RispondiEliminaE guai farla visitare da un veterinario: diventa una bestia (in tutti i sensi)! :D